A, B, C, D, E, K non sono semplicemente lettere dell’alfabeto. In realtà, infatti indicano le vitamine, ovvero quelle sostanze di cui il corpo ha bisogno per vivere una vita sana. Per il nostro benessere, la cianocobalamina è di fondamentale importanza tanto per mantenere quanto per regolarizzare quelli che sono i cosiddetti livelli ematici della vitamina B12.
Tra le principali funzioni della vitamina B12, vi è il fatto che essa va a svolgere un ruolo importante nella crescita e nella divisione cellulare e, inoltre, risulta essere essenziale per la buona salute del sistema nervoso, oltre che stimolare l’appetito e la crescita nei bambini.
Per evitare possibili carenze di questa importante vitamina, è possibile ricorrere a specifici integratori. Le vitamine del gruppo B sono vitamine idrosolubili, il che significa che sono solubili in acqua. La vitamina B 12, poi, è necessaria per il metabolismo di lipidi, proteine e carboidrati, oltre che essere un anti-anemico perché permette una buona assimilazione del ferro.
Cosa può interrompere la formazione o l’assimilazione di questa vitamina
Oltre che una dieta, altri fattori possono interrompere la formazione o l’assimilazione di questa vitamina come, ad esempio, un problema nell’intestino tenue, una alterazione delle mucose gastriche e un troppo consumo di alcol.
Come poter assumere la cianocobalamina
In linea generale, le vitamine, che sono assolutamente essenziali per la nostra evoluzione e il nostro benessere, vengono ad essere principalmente fornite attraverso il cibo. Questo vale, anche, per la cianocobalamina, ovvero la vitamina B 12. Difatti, chi segue una dieta vegetariana e, specialmente, vegana, può avere una carenza dato che non assume alcuna fonte di cibo animale come, ad esempio, uova e miele.
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Negli ultimi anni, la fama dello shilajit è aumentata in modo esponenziale. Le star di Hollywood hanno iniziato a testare questo prodotto, inserito all’interno di pratici integratori alimentari.
Per evitare possibili carenze di questa importante vitamina, è possibile ricorrere a specifici integratori. Le vitamine del gruppo B sono vitamine idrosolubili, il che significa che sono solubili in acqua. Pertanto, non sono immagazzinati nel corpo e il corpo deve costantemente produrli perché nessuna riserva viene fatta internamente.
Di conseguenza, non vi è alcun rischio, in generale, di ipervitaminosi in caso di assunzione eccessiva. Infatti, questo eccesso verrà normalmente eliminato automaticamente dalle urine.
Le vitamine del gruppo B sono, tra l’altro, importante per una buona salute intestinale. Difatti, come è noto, un intestino malsano a causa della sua porosità o a causa di una malattia autoimmune o a seguito di disturbi come la diarrea costante, può, in conclusione, interrompere la formazione di questo gruppo di vitamine.
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