Tra tutte le componenti di un veicolo, la sospensione dell’auto rientra nella sfera delle “più importanti”.
Vengono definite “componenti elastiche”, data la loro naturale conformazione elastica e versatile. Il loro compito è quello di aiutare il veicolo ad affrontare i dislivelli del terreno, facendo in modo che l’auto non risenta troppo delle sollecitazioni esterne.
In altre parole, smorzano l’urto per evitare che dalle ruote raggiunga il telaio dell’auto e danneggi la macchina in modo irreparabile.
In un certo senso, è come se dividessero le gomme da tutto il resto (la carrozzeria, il motore, gli interni dell’auto, ecc). Assorbendo tutti i “colpi” legati alle irregolarità della strada, permettono all’auto di mantenere alto il livello di stabilità e aderenza.
La guida con sospensioni perfettamente funzionanti, è sicuramente più confortevole e sicura, sia per il guidatore che per l’auto stessa.
Vediamo quindi come capire quando arriva il momento di sostituire le sospensioni e quali sono i segnali che potrebbero allarmarvi.
Come funziona la sospensione dell’auto
Prima di soffermarci in modo più approfondito sui segnali da considerare per poter considerare un cambio della sospensione dell’auto, è giusto capire esattamente come funzionano queste componenti.
I modelli più comuni sono quelli elicoidali, che hanno la forma di una molla e svolgono la funzione di “compressione”.
Il loro obbiettivo è proprio quello di assorbire le vibrazioni, gli urti e tutti gli scossoni dovuti a alle irregolarità della strada (buche, dossi, ecc).
Per quanto possa sembrare complesso, la verità è che le sospensioni funzionano in modo abbastanza semplice.
Nel momento in cui la ruota incontra un ostacolo, la sospensione dell’auto riesce ad assorbire la sollecitazione accorciandosi, riducendo così l’impatto sul telaio.
Al contrario, quando la ruota procede verso il basso – torna in contatto con il terreno – la molla della sospensione si allunga velocemente, fino ad essere fermata dall’ammortizzatore.
Quando conviene fare un controllo
Ora che sappiamo tutto, possiamo procedere con la lista delle attenzioni indispensabili, che tutti i guidatori dovrebbero avere verso le proprie auto.
In generale, la sospensione dell’auto va fatta controllare ogni 25 – 30.000 km, siccome le molle tendono a perdere forza. Rovinate dall’usura, potrebbero aver bisogno di una sostituzione, insieme agli ammortizzatori.
Di seguito, riportiamo tutti i “sintomi” tipici di un probabile malfunzionamento delle sospensione dell’auto.
- Il volante inizia a vibrare
- Il controllo si riduce in caso di curva
- Gli pneumatici si usurano in modo anomalo
- La guida diventa poco confortevole (si riescono ad avvertire le sconnessione della strada e l’auto tende a rimbalzare)
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